Il consumo di alcol e altre droghe durante la
gravidanza può provocare danni irreversibili al feto e, quindi, portare alla nascita di un bambino con malformazioni fisiche, disabilità mentali/intellettuali irreversibili e gravi problemi di comportamento. Si tratta di sintomi che possono essere più o meno pronunciati e distribuirsi lungo un continuum. Ecco perché comunemente si usano i due acronimi FAS e FASD per indicare rispettivamente la manifestazione più grave del danno causato dall'alcol al feto (Fetal Alcohol Syndrome-FAS) oppure il termine più ampio "Spettro dei Disordini Feto Alcolici” (Fetal Alcohol Spectrum Disorders, FASD). In Italia i rischi del consumo di alcolici durante la gravidanza sono ampiamente sottovalutati, nonostante ormai sia assodato che la FASD attualmente costituisca la prima causa di ritardo mentale nei bambini dei paesi ad alto tenore economico. I bambini e adolescenti con FASD ricevono spesso un'altra diagnosi, quali
sindrome di iperattività e deficit dell’attenzione,
autismo, disturbo da attaccamento, disturbi della condotta. Questo comporta trattamenti inappropriati e può avere pesanti ripercussioni sull’evoluzione del loro sviluppo.
Il seminario, proposto dalla Direzione Generale Cura Della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia-Romagna, ha rappresentato un’occasione per fare il punto con tutti i professionisti coinvolti (territorio e ospedale) sullo stato della rete curante e sulle strategie di prevenzione che si possono attuare durante la gravidanza e nelle fasi successive del ciclo di vita del bambino e della sua famiglia. E' stato presentato il percorso di formazione a distanza promosso da ISS e alcune buone pratiche attuate dai Servizi territoriali.
Seminario in presenza 24 gennaio 2023 | ore 9.00 – 13.30
Sala 20 maggio - Terza Torre | Viale della Fiera 8 - Bologna
Regione Emilia Romagna
SCARICA IL PROGRAMMA DEL SEMINARIO
Video del seminario "Spettro dei Disturbi Feto Alcolici (FASD) e Sindrome Alcolica Fetale (FAS) - Prevenire, riconoscere, trattare"
RELATORI E MODERATORI:
Daniela Bertani - Consultorio-Salute Donna, Ausl Reggio Emilia
Alberto Gandolfi - Medico di medicina generale
Simona Chiodo - UOC di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza (NPIA), Ausl Bologna
Duccio Maria Cordelli - UOC Neuropsichiatria dell’età Pediatrica, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche AUSL di Bologna, Policlinico di Sant’Orsola e Ospedale Bellaria
Rita Di Sarro - Programma Disabilità e Salute, Ausl Bologna
Fabia Franchi - Assistenza territoriale, Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, Regione Emilia-Romagna
Luigi Moscara - Pediatria di comunità, Ausl Reggio Emilia
Elisa Rozzi - Rete delle malattie rare Regione Emilia-Romagna
Isabella Neri - Clinica Ostetrica, AOU Policlinico di Modena
Cristiana Pavesi - Dipartimento materno-infantile, Ausl Piacenza
Simona Pichini - Istituto Superiore di Sanità
Alessio Saponaro - Area Salute mentale, Dipendenze patologiche e salute nelle carceri, Assistenza territoriale, Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, Regione Emilia-Romagna
Teo Vignoli - SerDP Rimini, Ausl Romagna
Massimo Zucchini – Area Integrazione sociosanitaria e non autosufficienza, Direzione Generale Cura della persona, Salute e Welfare, Regione Emilia-Romagna
INTERVENTI:
Simona Pichini |
Sindrome Feto Alcolica e Spettro dei Disturbi Feto Alcolici: definizione inquadramento diagnostico ed epidemiologia
Isabella Neri |
Prevenzione diagnosi precoce e come prendersi cura
Duccio Maria Cordelli |
La diagnosi clinica e strumentale nella FASD
Rita di Sarro |
Progetto di vita e di cura per le nuove diagnosi in età adulta
Elisa Rozzi |
La rete regionale per l’assistenza alle malattie rare
SEGRETERIA SCIENTIFICA:
Alessio Saponaro, Francesco Da Fermo, Barbara Leonardi, Simona Di Mario, Elena Castelli, Elisa Rozzi, Teo Vignoli, Sandra Bosi, Michela Cappai, Gianpaolo Luppi
Indietro