LUOGHI DI PREVENZIONE - Centro Regionale di Didattica Multimediale per la Promozione della Salute
Verso una Comunità che Promuove SaluteVerso una Comunità che Promuove Salute
La valorizzazione dei contesti di comunità per sostenere e mantenere nel tempo buone pratiche di promozione della salute e trasferirle nella programmazione ordinaria è la modalità ritenuta più efficace per incrementare il coinvolgimento attivo, e quindi l’empowerment, della popolazione nella prevenzione degli stili di vita a rischio, causa principale delle malattie croniche.
 
Il progetto nella comunità, in questo senso, non si configura come uno dei tanti progetti di prevenzione, ma come percorso privilegiato per costruire un processo favorente il cambiamento  dei comportamenti singoli e collettivi in modo duraturo, partecipato, consapevole ed efficace.
 

OBIETTIVO GENERALE 

Obiettivo generale è la diffusione dei progetti nella comunità come opportunità per realizzare percorsi di prevenzione generale e selettiva rispetto alle malattie croniche, con iniziative di promozione della salute su fumo, alcol, alimentazione e sedentarietà. I progetti valorizzeranno interventi basati su prove di efficacia e buone pratiche.
Il Bando intercetta proposte, anche in continuità con progettualità in corso, che vedono la collaborazione tra almeno 2 AUsl per Area Vasta.
 
ORGANISMI DI SUPPORTO
A supporto della progettazione sono previsti due Organismi.
a) Il Gruppo di coordinamento regionale, composto da operatori del Gruppo regionale “Guadagnare Salute” (Determinazione del Direttore generale Sanità e Politiche sociali n. 15582 del 29 novembre 2011) e, precisamente, dal coordinatore e dai referenti regionali delle singole linee di lavoro (fumo, alcol, attività fisica alimentazione, sorveglianza), nonché dal referente tecnico territoriale per Area vasta e dal responsabile di “Luoghi di Prevenzione”. Il Gruppo segue le fasi di elaborazione e realizzazione dei progetti, promuove e organizza momenti formativi comuni, offre supporto in fase operativa e mette a punto la scheda di monitoraggio e valutazione finale circa l’attuazione del percorso complessivo e quella di rendicontazione economica delle spese sostenute, nonché supporta la valutazione finale sui risultati dei progetti.   
b) Una volta individuato il contesto e la tematica per ciascun progetto dovrà essere organizzato un apposito Gruppo di lavoro territoriale, rappresentativo delle AUsl coinvolte, che assicuri le competenze tecniche necessarie a supporto della programmazione dei progetti nella comunità. Nel caso in cui il progetto rientri tra quelli selezionati, il gruppo di lavoro territoriale seguirà l’attuazione del progetto esecutivo. Al Gruppo di lavoro territoriale parteciperanno, di norma, per ogni AUsl coinvolta: il coordinatore delle tematiche di “Guadagnare salute” o, almeno, un operatore impegnato in tale ambito, un componente dell’Ufficio di supporto alle Conferenze Sociali e sanitarie territoriali interessate, un Direttore di Distretto, il Direttore delle attività socio-sanitarie e rappresentanti degli EE.LL. delle comunità coinvolte.
 
FASI DEL PERCORSO
È possibile declinare diverse fasi nello sviluppo dei progetti di comunità:
  • individuazione delle aree territoriali e delle tematiche di “Guadagnare salute”;
  • costituzione del Gruppo di lavoro territoriale, in ciascun raggruppamento di AUsl, che provvederà all’elaborazione del progetto di massima da sottoporre a concorso per la selezione delle proposte meritorie di trasformarsi in progetti esecutivi;
  • gli operatori coinvolti nella elaborazione del progetto di massima parteciperanno a iniziative informative e di approfondimento sulle modalità di partecipazione al concorso e di redazione delle proposte, anche con il coinvolgimento del Gruppo di coordinamento regionale;
  • valutazione dei progetti da parte del Nucleo di valutazione;
  • dopo la selezione delle proposte premiate, per gli operatori coinvolti nelle stesse, verrà organizzato dal Gruppo di coordinamento regionale un seminario di approfondimento metodologico mirato alla redazione dei progetti esecutivi;
  • elaborazione dei progetti esecutivi che vengono finanziati;
  • realizzazione del progetto esecutivo;
  • monitoraggio in itinere e valutazione tecnica e finanziaria a livello locale e regionale.


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