Liberi di Scegliere è un programma regionale di prevenzione dell'abitudine al fumo per i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado.
A Reggio Emilia è proposto da “Luoghi di Prevenzione”.
LE FINALITA’ di Liberi di Scegliere
- Accrescere le capacità di decisione dei giovani attraverso la consapevolezza non solo dei rischi connessi a questa abitudine, ma soprattutto della dipendenza che si stabilisce fra fumatori e sigaretta.
- Rendere gli insegnanti competenti riguardo alle relazioni tra i diversi aspetti di educazione sanitaria:“Educare per orientare e orientare per imparare a scegliere”.
Dovrebbero diventare, questi, i nuclei fondamentali per articolare ogni intervento di prevenzione.
L’attività educativa, in sintonia con le riflessioni sopracitate, deve sviluppare i seguenti punti:
- Come si arriva all’abitudine al fumo
- Quali sono le caratteristiche del fumatore, del non fumatore, dell’ex fumatore
- Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del fumo di sigaretta
- Come scegliere di restare non fumatori
Parole chiave:
Ascolto ed empatia
Fattori protettivi
Atteggiamenti
Insegnante facilitatore
Partecipazione attiva
Curriculum nascosto
INDICAZIONI METODOLOGICHE
La Guida consiste in cinque attivazioni, gestite dagli insegnanti per le classi dei ragazzi preferibilmente di
seconda media; gli insegnanti saranno preparati nel corso di incontri di formazione con gli operatori del Gruppo di lavoro che coordina l'intervento, potendo così verificare i problemi connessi alla realizzazione delle varie attivazioni.
Ai fini dell'efficacia dell'intervento è essenziale una
convinta adesione dell'insegnante sia in termini di contenuti sia di metodologia, questo non implica che l'insegnante debba essere necessariamente un non fumatore (il programma è stato preparato per essere realizzato sia da insegnanti fumatori sia non fumatori).
Il programma si propone di aiutare i ragazzi a comprendere il complesso di
fattori ambientali e personali che inducono le persone a fumare ed a sviluppare le
conoscenze e le
capacità necessarie per identificarle e reagire positivamente.
L'argomento principale trattato nella guida non è costituito dagli effetti del fumo sulla salute, ma è costituito dalle
pressioni sociali che spingono a iniziare a fumare, individuabili nel gruppo di coetanei, nei modelli familiari e nell'offerta sociale (informazione, pubblicità).
Le informazioni riguardanti il fumo e i suoi effetti hanno un posto limitato nel progetto, ma devono essere complete e scientificamente corrette: per questo il gruppo di lavoro mette a disposizione materiale informativo.
Nel corso delle cinque attivazioni sono presentati modi per insegnare la capacità di far fronte alle
pressioni sociali e di
comportarsi da non fumatore anche in situazioni in cui ciò è difficile, modi per
rinforzare le difese individuali, simulando, anche attraverso la drammatizzazione, situazioni reali e frequenti, discutendo scelte alternative e il rispetto di sé e della propria opinione.
L'
obiettivo formativo finale è quello di aiutare i ragazzi a sviluppare comportamenti adeguati per resistere alle influenze, per saper essere non fumatori e per stimolare, infine, gli altri ragazzi a non fumare.
Un aspetto molto importante dell'intervento educativo è valorizzare l'immagine del non fumatore evitando il più possibile comunicazioni negative. Il non-fumare deve essere presentato come un attributo desiderabile, brillante, invidiabile, da persona matura, mettendone in evidenza gli aspetti positivi.
ASPETTI POSITIVI
- mantenimento della forma fisica, maggiore rendimento sportivo, fattori estetici (bellezza, aspetto sano e fresco)
- igiene personale e stile di vita salutare, libertà (in opposizione alla dipendenza del fumatore) rispetto per gli altri (colleghi, membri della famiglia,bambini, compagni di viaggio)
- fattori ecologici (aria aperta, ambiente pulito, inquinamento)
- fattori economici (risparmio del proprio denaro, usi alternativi di risorse agricole nei Paesi poveri per la produzione di cibo)
SGUARDO COMPLESSIVO SUL PROGRAMMA
Attivazione n° 1: “cosa ne penso…”
I ragazzi mettono in comune le opinioni e le esperienze che hanno nei confronti del fumo e vengono aiutati ad identificare le ragioni per le quali i giovani cominciano a fumare.
Tempo previsto: 2 ore
Attivazione n° 2: “mi confronto...”
Gli studenti discuteranno le loro interviste sul fumo fatte a persone adulte; valuteranno in previsione la percentuale di fumatori nei diversi gruppi di età e impareranno che fumare non è statisticamente il comportamento più diffuso per la loro età.
Tempo previsto: 2 ore
Attivazione n° 3: "no, grazie!”
Gli alunni preparano e drammatizzano in classe alcune scenette in cui verranno rappresentate situazioni di offerta e le tecniche di rifiuto; infine si confrontano sulle possibili soluzioni alternative alle storie inventate.
Tempo previsto: 2 ore
Attivazione n° 4: “sono libero di scegliere”
Gli studenti analizzano le varie pressioni ad iniziare a fumare (amici e coetanei, famiglia, offerta sociale)
per esserne più consapevoli.
Tempo previsto: 2 ore
Attivazione n° 5: “gli artisti siamo noi”
Gli studenti, a conclusione del percorso, liberano la loro creatività e realizzano un messaggio "antifumo".
Sono infine invitati ad esprimere considerazioni, opinioni e gradimento, rispetto alle attività svolte, compilando il questionario finale
Tempo previsto: 2 ore
Indietro